11 buone abitudini per stare bene con sé stessi

Se ti è già capitato di avere il morale a terra, di rimuginare sugli eventi passati e presenti, di sentirti triste e in continua tensione, probabilmente ricordi quella fastidiosa sensazione in cui il tuo corpo sembra voglia stare solo sdraiato sul letto. Insomma, quando la voglia di alzarsi e di (re)agire è quasi a livello zero.

La realtà è che queste situazioni possono presentarsi una o anche più volte durante il proprio percorso di vita a causa di relazioni difficili, per un progetto che proprio non vuole andare per il verso giusto, per via di una perdita affettiva importante. Questo stato di malessere generale può inoltre riflettersi su tutti gli altri aspetti della vita, ecco perché non stare bene con sé stessi, spesso, comporta di non esserlo anche con gli altri.

Che ne dici invece, di mettere da parte una volta per tutte questa condizione, di rialzarti e di vedere la vita da un’altra prospettiva? Metti un punto, gira quel foglio e inizia a scrivere una nuova pagina della tua vita. E questa volta non può non mancare una buona dose di autostima e tanta buona volontà.

Cosa significa stare bene con sé stessi

Stare bene con sé stessi è un atto di volontà, ma anche di forte desiderio che parte quasi sempre da sé stessi ed è finalizzato al proprio benessere generale. Si tratta quindi di trovare e mantenere un equilibrio dal punto di vista fisico ed emotivo, in modo da poter vivere al meglio le opportunità e le situazioni che ci trova ad affrontare. Stare bene con sé stessi significa inoltre:

• riuscire a cogliere il lato positivo delle cose, anche quando questo sembra non esserci;
• piacersi allo specchio e accettarsi per quello che si è;
• godersi ogni momento della vita guardando con speranza e serenità al giorno successivo.

Forse non ci avevi ancora pensato, ma stare bene con sé stessi può avere un impatto sulle tue scelte di vita quotidiane, dunque nella sfera privata, sociale e anche in quella professionale. Spesso poi, non sentirsi bene con sé stessi può causare un atteggiamento di insicurezza e timore che può fare indietreggiare, tentennare e di conseguenza, portarti a perdere delle occasioni importanti che invece potrebbero rappresentare una svolta decisiva alla tua vita. In questo caso, seguire alcuni consigli per aumentare l’autostima può essere il primo passo per ritrovare la serenità!

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11 consigli per stare bene con sé stessi

Lavorando su sé stessi in modo costante, è possibile raggiungere la serenità e l’equilibrio psicofisico. Ti sembra impossibile? In realtà non lo è! Ecco alcune buone abitudini che puoi iniziare ad intraprendere da subito.

1. Non essere duri con sé stessi. Capita di esserlo e magari anche con una certa frequenza. Tuttavia, questo atteggiamento non porta a nulla di buono perché non fa altro che alimentare un circolo vizioso di pensieri negativi. Prova invece a migliorare la tua capacità di analisi e inizia a pensare positivo. Evita quindi di fare confronti con gli altri e percorri la tua strada a testa alta e con un sorriso sulle labbra.
2. Occhio all’abbigliamento. “L’abito non fa il monaco” recita il proverbio, però un look studiato può aiutarti a farti sentire meglio. Non avere timore di indossare quell’abito, quel pantalone o quella gonna che ti fanno sentire in libertà e in pace con il mondo. Prova l’outfit davanti allo specchio e se senti soddisfazione e in più, abbozzi un sorriso, allora è quello giusto per te.
3. Ritagliarsi del tempo per stare a contatto con la natura. La routine è una delle peggiori nemiche per il benessere personale: rompila con una bella passeggiata al parco, magari lontano dai rumori e dal caos della città. Ritrova il tuo equilibrio interiore tra gli odori e i suoni della natura e porta un po’ di verde con te in casa o in ufficio. Come? Sistemando qualche piantina, ad esempio, sul tuo piano di lavoro e nei luoghi in cui ti rilassi.
4. Mangiare in modo equilibrato. Ci sono alimenti, come quelli ricchi di grassi trans e di zuccheri che pur essendo davvero deliziosi al palato, non fanno altro che mettere k.o. l’umore e anche il girovita (con il tempo). Punta invece su una dieta sana ed equilibrata, caratterizzata da alimenti freschi ricchi di sostanze nutritive che ti donano in modo naturale energia, come frutta e verdura. Sono un toccasana anche per il benessere mentale e se ogni tanto hai voglia di quel dolce al cioccolato che tanto ti piace, conceditelo!
5. Un altro aiuto può arrivare dall’integrazione alimentare! Per rilassare la mente e migliorare il tono dell’umore, puoi contare sul supporto di V / Ease, l’integratore alimentare per il buon umore formulato con ingredienti specifici, tra cui: - Melissa Bluenesse®, un estratto vegetale ottenuto attraverso un processo dedicato che la rende ricca di tanti composti bioattivi come l’acido rosmarinico; l’estratto di melissa contribuisce al rilassamento e al benessere mentale. - Zafferano affron®, che agisce in modo generalizzato sul tono dell’umore. - Triptofano, un amminoacido essenziale che viene convertito all’interno dell’organismo in altre molecole bioattive (come la melatonina); favorisce il rilassamento e il benessere della mente e supporta il tono dell’umore. Spesso infatti ci si può sentire abbattuti e giù di morale e l’effetto benefico sul benessere mentale dovuto all’azione di alcuni micronutrienti è davvero sorprendente. Gli ingredienti selezionati per il V / Ease sono stati oggetto di diversi studi e test che ne hanno dimostrato l’efficacia e affidarsi alla loro azione può aiutarti a vincere la svogliatezza e tornare su di morale. Provare per credere!
6. Fare sport. Oltre a mettere in moto l’intero organismo prevenendo lo sviluppo di malattie cardiovascolari e riducendo il rischio di sviluppo di tumori, l’attività fisica mette di buonumore perché stimola la produzione di endorfine e serotonina, ovvero neurotrasmettitori che generano buonumore. In più, combatte lo stress, ti fornisce carica ed energia e diminuisce il senso di fame. Scopri tutti i benefici dell’attività fisica sul nostro articolo dedicato!
7. Pianificare qualcosa che piace. Ad esempio un piccolo viaggio, una giornata fuori porta, una serata al cinema, una giornata alle terme per coccolarti, una cena romantica, un weekend di divertimento con i tuoi migliori amici. Questo ti aiuterà a gestire lo stress quotidiano e i momenti difficili, ma è anche un’ottima “scusa” per fare qualcosa di diverso che ti possa far stare bene.
8. Iniziare a dire di NO. Ci sono cose o attività che non ti fanno stare bene? Allora è arrivato il momento di iniziare a dire di no, mettendole da parte. È anche un atto di consapevolezza nei propri confronti, per volersi bene.
9. Fare attività di volontariato. Ti aiuta a concentrarti su persone che hanno bisogno di un supporto e non troppo su di te; fare del bene aumenta l’autostima e il benessere psicologico.
10. Essere grati. Piuttosto che continuare a chiedersi perché ci si è trovati ad affrontare una situazione difficile, si può provare a ringraziare per ciò che arriva. Anche se al momento non riesci a coglierne il lato positivo, potresti restare stupito da quanto quello che consideravi un ostacolo, in realtà potrebbe rivelarsi un’opportunità.
11. Praticare degli esercizi di respirazione. Le tecniche di respirazione consapevole possono avere degli effetti benefici sullo stress e sulla tensione. Siediti o sdraiati, inizia ad inspirare ed espirare ascoltando il tuo corpo. Continua così per qualche minuto fino a che non ti sentirai meglio.

Stare bene con sé stessi significa piacersi, vedere le cose da una prospettiva diversa, ma soprattutto vivere la vita in modo attivo reagendo a ciò che accade. Non è sempre facile, però puoi contare su alcuni buoni consigli da tenere sempre a mente.

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