
Benefici del selenio
- Capelli
- Unghie
- Difese
- Antiossidante
- Fertilità
Il selenio contribuisce al mantenimento di capelli e unghie in salute; Il selenio contribuisce alla normale funzione tiroidea e del sistema immunitario; Il selenio contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo; Il selenio contribuisce alla normale spermatogenesi.
Integratori con Selenio



Distribuzione e fabbisogno del selenio
Il selenio è un minerale, o oligoelemento, essenziale per le fisiologiche funzioni dell’organismo.
Le quantità di selenio all’interno dell’organismo sono molto variabili, tra i 3 e i 30 mg.
Come la maggior parte dei minerali, la quantità di selenio nel nostro corpo dipende dagli alimenti che vengono ingeriti: in base alla tipologia di terreno dove vengono coltivati gli alimenti, si hanno concentrazioni più o meno evidenti di specifici minerali, tra cui il selenio.
L’Italia ad esempio, non ha un terreno particolarmente ricco in selenio.
Le fonti vegetali di selenio sono le verdure, i cereali, soprattutto integrali, la frutta secca come le noci brasiliane e i semi di senape. Sono capaci di assorbire il selenio presente nel terreno, nella sua forma organica.
Le fonti animali sono soprattutto pesce e frattaglie: negli alimenti di origine animale le concentrazioni sono stabili, grazie a meccanismi interni di equilibrio, propri degli animali, e grazie alla formulazione di mangimi per i quali esistono degli standard di riferimento a livello europeo riguardo i limiti di selenio.
L’assunzione di selenio tramite una dieta varia, costituita dall’insieme di cereali, verdura fresca, proteine e semi e frutta secca, è solitamente sufficiente a soddisfare il fabbisogno giornaliero.
In caso di aumentato apporto o carenza, un’alternativa valida per raggiungere il valore nutritivo di riferimento giornaliero di selenio, pari a 55 µg per gli adulti, può essere rappresentata da integratori alimentari fonti di questo micronutriente.
Negli integratori alimentari il selenio può essere presente in forma organica, come la L-seleniometionina, o in forma inorganica, come seleniti e selenati: dalla forma dipende la biodisponibilità e quindi l’assorbimento più o meno efficace. La forma organica L-seleniometionina presenta una biodisponibilità quasi doppia rispetto alle corrispondenti forme inorganiche.
Proprietà e benefici del selenio
Il selenio ha una nota azione antiossidante: quando costituisce le metalloproteine (nello specifico “selenio proteine”), per associazione con particolari proteine, il selenio partecipa a reazioni enzimatiche tra cui quella di attivazione di sistemi di protezione delle cellule dallo stress ossidativo contro le specie radicaliche ossidanti: molecole reattive che possono causare ossidazione e danni a livello cellulari. La sua azione antiossidante viene potenziata dalla presenza della vitamina E.
Il suo ruolo come cofattore nelle reazioni enzimatiche è stato osservato anche nel metabolismo degli ormoni tiroidei, mantenendo la fisiologica funzione della tiroide.
Altre azioni specifiche del selenio sono quelle sul sistema riproduttivo e sulla fertilità, contribuendo alla fisiologica spermatogenesi negli uomini di tutte le età e sui capelli e unghie: come costituente di cisteina e metionina, contribuisce al mantenimento di capelli e unghie in salute assieme ad altri minerali, come lo zinco, utili allo scopo.
Inoltre, contribuendo alla normale funzione del sistema immunitario, è utile per le naturali difese dell’organismo.